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DEUTZ Italy al GIS Expo 2023: innovazione, sostenibilità e customer centricity

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Il GIS 2023 ha chiuso i battenti, lasciando una serie di interessanti riflessioni e considerazioni sulla sua recente edizione, la numero 9. Tre giorni di evento, caratterizzati dalla presentazione di importanti prodotti destinati a diversi settori, ma soprattutto accompagnati dalla presenza di una buona affluenza di visitatori che ha mostrato interesse verso i prodotti DEUTZ.

DEUTZ Italy, che ha partecipato al GIS per la prima volta, ha potuto presentare non solo i prodotti di punta, tra cui gli ultimi modelli di motori TCD 3.9 L4 e TCD 5.2 L4, ma anche la Dual+ strategy. Tale strategia, adottata all’inizio di quest’anno, comprende sia l’ottimizzazione dell’attività principale dell’azienda per i motori a combustione interna, sia lo sviluppo di nuovi prodotti a zero emissioni, il tutto supportato dall’attività di post-vendita per il miglior service ai nostri clienti.


DEUTZ investe nel mercato e presenta il suo nuovo motore

Il GIS Expo è un punto di riferimento importante per questo settore in cui DEUTZ ha un’alta percentuale di share nella distribuzione di motori. Negli ultimi 12 mesi l’azienda ha investito ancora di più nel mercato del material handling. Una decisione che ha portato a partecipare proprio al GIS di Piacenza, dove è stato possibile incontrare non solo i clienti attuali ma anche i potenziali clienti durante 3 giorni di intenso lavoro.

Alla clientela e ai visitatori dello stand, DEUTZ ha presentato per la prima volta il nuovo TCD 3.9 L4, con un albero a camme in testa ed eroga una potenza fino a 130 kW nell’ingombro dell’attuale motore 3.6. La configurazione dell’EAT è modulabile e c’è la possibilità di montare tutto il trattamento gas di scarico a bordo motore. Questo fattore, insieme al package molto ristretto per avere un motore da 130 kW (con densità di potenza molto alta), è importante nel caso di installazione nei telehandler. Il motivo è presto svelato: hanno infatti necessità di avere cofani e motori molto bassi per aumentare la visibilità dalla cabina.


Il motore TCD 5.2

Al GIS non è mancato il motore 5.2 che può erogare fino a 170 kW e che ha già ricevuto molte richieste anche nel settore del telehandler rotativo. Si presenta con 4 cilindri in linea, turbocompresso con intercooler. Il motore e il post-trattamento dei gas di scarico (EAT) sono ottimizzati per garantire massima efficienza totale del sistema e minimo consumo.




Uno sguardo ai motori ad idrogeno di casa DEUTZ

Oltre ai motori che abbiamo appena citato, DEUTZ Italy sta rivedendo tutti i motori sopra i 5 litri di cilindrata, introducendo di fatto i motori a 7.7 litri, 10.7 litri, 12.8 litri e 15.6 litri fino ai 18 litri di cilindrata, capaci di erogare fino a 623 kW. 

“I nuovi prodotti verranno introdotti a partire dai prossimi anni nel mercato, per essere tutti in serie entro il 2028. Da qui deriverà anche la gamma di motori ad idrogeno che concentreremo dai 5 ai 15 litri di cilindrata. I motori inerenti a questa gamma di potenza saranno difficilmente sostituibili con le soluzioni full electric ad oggi conosciute, quindi noi di DEUTZ pensiamo che la soluzione zero emissions sia l’idrogeno”, ha confermato Roberto Pilling, Engine Sales Director di DEUTZ Italy. 

Ma durante i 3 giorni di evento al GIS Expo non è mancato il focus sulla mobilità elettrica.

Partendo da questo concetto, DEUTZ ha sviluppato un pacchetto completo da 80 kW elettrici come peak power con sistemi high voltage a 360 volt. Ciò significa proporre un pacchetto completo per garantire una functional safetyai clienti, soprattutto per chi compra vari componenti sul mercato perdendo, di fatto, la copertura in termini di sicurezza personale e funzionale, evitando conflitti di programmazione tra diversi fornitori.

Oltre al pacchetto completo, DEUTZ propone sul mercato anche la fornitura delle proprie batterie da 42 kWh, oltre che lavorare allo sviluppo di una nuova generazione di accumulatori.

“Ci stiamo concentrando sullo sviluppo del mercato con l’obiettivo di trovare nuovi progetti sia per motori endotermici classici che per il settore green. Il tutto supportato con la vendita di ricambi e service, applicando quindi la nostra Dual+ Strategy”, ha concluso Roberto Pilling.

Ancora una volta, per il futuro più vicino gli obiettivi di DEUTZ Italy restano 4: innovazione, sostenibilità dei prodotti, servizi e customer centricity.




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