A partire dalla primavera del 2022 il progetto delle case galleggianti Joylife Boats ha preso vita portando questi mezzi elettrici a navigare lungo i fiumi tedeschi Saar e Mosella, grazie ai motori Torqeedo Cruise.
Si tratta di un’imbarcazione che è completamente elettrica, maneggevole e silenziosa, perfetta per apprezzare e ammirare la natura incontaminata senza alcuna distrazione. Salire a bordo vuol dire poter fare un viaggio completo nel cuore della natura, apprezzando le bellezze che ci circondano portando sempre con sé tutti i comfort di una piccola casa.
Ed è per questo che la risposta del pubblico è stata così positiva!
L’inizio di un viaggio che sostiene la e-mobility
In un periodo storico di grande consapevolezza ambientale, sono sempre di più le persone che riscoprono il piacere del lusso e delle vacanze rilassanti con zero emissioni. Ed è per questo che le case galleggianti Joylife Boats sono destinate ad avere sempre maggior successo.
L’avventura ha preso il via dalla città di Mettlach sul Saar, porto di partenza delle flotte: attorno alle case galleggianti è possibile ammirare la bellezza di una realtà medievale, con scogliere ripide e vigneti rigogliosi. Una meta turistica che ha davvero tanto da offrire in termini di paesaggio e attrazioni. Ogni casa galleggiante è equipaggiata con cucina, lavatrice, una cantinetta per i vini e una zona da letto. Hanno un’altezza di 2,40 metri, 4 posti letto, grandi finestre e terrazza solarium sul ponte superiore. Un vero e proprio loft urbano con 54 m2. E a livello strutturale?
L’azienda produttrice ha cercato di partire dal desiderio di coprire autonomamente distanze importanti, soprattutto nel caso in cui non fosse disponibile alcuna fornitura di energia dalla terraferma. Oltre quindi a introdurre un generatore, ci sono i pannelli solari di bordo che alimentano le batterie (potenza di picco di 2,5 kW). Infine è presente un sistema di trattamento dell’acqua autosufficiente della durata di due settimane di navigazione. Un periodo di tempo considerato ottimale per potersi godere un viaggio ecologico e divertente su più livelli.
Le caratteristiche della casa galleggiante
Questo mezzo di spostamento è stato progettato da architetti che ne hanno curato l’aspetto estetico, senza però rinunciare ai migliori prodotti scelti per massimizzare il funzionamento. Ecco perché sono stati usati anche gli accessori di Torqeedo:
“In qualità di leader di mercato nell’elettromobilità marittima, Torqeedo è naturalmente il primo porto di scalo”, ha spiegato Matthias Schmitt, il co-amministratore delegato di Delphin Tec, ovvero la società che costruisce e affitta per le vacanze le case galleggianti.
La presenza di Torqeedo si fa sentire in modo davvero imponente: partiamo dal timone con acceleratore Torqeedo e computer di bordo. Il sistema si presenta in modo facile e intuitivo, pratico da usare anche da chi ha meno esperienza rispetto alla navigazione. Inoltre, il sistema di azionamento elettrico di Torqeedo aiuta anche a garantire che gli ospiti che salgono a bordo possano concentrarsi su una sola cosa: relax a 360 gradi.
Il gruppo Delphin Tec inoltre offre ai propri clienti un briefing completo e offre loro un giro di prova per prendere confidenza con il mezzo durante la navigazione.
Il motore Torqeedo
Ciò che ha sorpreso molto i clienti della Delphin Tec è la navigazione silenziosa garantita a bordo delle case galleggianti, che sono alimentate da un fuoribordo Cruise 12.0. La sua potenza massima è di 12 kW, considerati ottimali per questo tipo di imbarcazione. Del resto gli ingegneri di Torqeedo e il team Delphin Tec hanno lavorato spalla a spalla durante tutto il processo di sviluppo per sfruttare i dati registrati (come il peso e le dimensioni).
Sono stati effettuati diversi test di navigazione più due viaggi completi, per ottenere così tutti i dettagli che riguardano la trazione elettrica del motore. Ciò che è emerso dopo il drive test è la sua grande manovrabilità e l’impressionante accelerazione del motore elettrico.
Una vera innovazione per il futuro
Delphin Tec è impegnata da decenni nella costruzione di barche da lavoro, ormeggi e ponti galleggianti, e pertanto sa di aver puntato tutto su un mezzo davvero innovativo. Anche per questo ha voluto lottare per riuscire a convincere le autorità municipali di Mettlach a installare impianti di ricarica nei porti e sui moli, pur sapendo che si tratta di un investimento molto importante, soprattutto per le piccole comunità.
I creatori di Joylife considerano questo tipo di progetto come una vera innovazione per il futuro oltre che un’attrazione turistica.
L’obiettivo è quello di sensibilizzare le comunità sull’enorme potenziale turistico di certe zone, soprattutto se percorse con barche prive di emissioni. Perché è chiaro che il futuro del mercato sia sempre più sostenibile, soprattutto per il volere dei viaggiatori.