Home » Il Torqeedo Travel 903 raccontato da chi l’ha provato

Il Torqeedo Travel 903 raccontato da chi l’ha provato

da xBJ1R439wX

Il Torqeedo Travel 903 è una delle più recenti e affascinanti soluzioni per il mercato della mobilità elettrica, capace di mettere d’accordo anche i velisti esperti pronti a concedersi una gita in barca.  

Da un lato riesce a offrire massima efficienza in fase di navigazione, soprattutto per l’alta autonomia. E dall’altro riesce a garantire una navigazione sicura e silenziosa senza inquinamento. Inoltre riesce ad assicurare manovre “frenetiche”, se così vogliamo chiamarle, che diventano molto più accessibili e pratiche grazie alla stabilità che offre il Travel stesso. Rispetto a una navigazione su barche più grandi con motori entrobordo diesel, quella offerta dal Travel è una soluzione rapida, che permette di partire senza intoppi e problemi. Nel complesso infatti questo motore elettrico può essere controllato in modo sicuro e preciso, grazie a una serie di aggiornamenti importanti che ha previsto la sua azienda madre. 

Ma per scoprire quali sono le sue performance sull’acqua, abbiamo deciso di raccontare una storia particolare, che vede protagonisti due persone che hanno avuto modo di scegliere e provare il Torqeedo Travel 903 per anni.


Torqeedo Travel 903 raccontato dai coniugi Schegk

Ludwig e Ingrid Schegk sono una coppia affiatata, che ama trascorrere il proprio tempo libero insieme, all’aria aperta e (possibilmente) in mezzo all’acqua. E pensare che all’inizio della loro storia, alcuni buontemponi avevano detto loro che le coppie che navigano insieme finiscono per divorziare. Ma così non è stato!

Tutto è iniziato 20 anni fa quando la coppia, entrambi docenti universitari, decisero di trovare il giusto hobby che potesse offrire loro grande equilibrio a contatto con la natura. Ludwig e Ingrid amano muoversi a bordo della loro barca a motore, dove si possono vivere tante emozioni, tenendo ben alla larga la tensione. 

A rendere rilassante ogni loro viaggio ed emozione è il piccolo fuoribordo elettrico Torqeedo Travel 903 che permette di spingere la loro barca dove desiderano. Come quella volta in cui sono salpati dalla Sardegna alla Corsica, per un viaggio di 9 ore, e in quel caso le situazioni di stress non sono mancate!

A bordo: si preparano le vele e il motore elettrico per l’ennesimo viaggio.

Il loro primo mezzo però è stata una barca a vela blu, la Chappy MacFletcher acquistata nel 2012, che è ormeggiata nella marina Bernried sul lago di Starnberg vicino a Monaco. Era una barca di seconda mano, che presentava un motore fuoribordo a due tempi, che hanno evitato di usare. Il loro desiderio era rimuovere ogni forma di stress: dai problemi con il carburante ai gas di scarico passando per olio e problemi di avviamento. 

Uscivano dal porto remando, proprio per evitare ogni tipo di problema, fino a quando non è arrivata l’illuminazione. Alcuni velisti e marinai della zona si sono presentati vicino a loro, muovendosi in modo silenzioso e sicuro grazie ai loro motori elettrici usati per  salpare e attraccare. E da quel momento le cose sono cambiate.


L’equilibrio (di coppia) in acqua 

I coniugi Schegk oggi si muovono in modo regolare sul lago di Starnberg con il nuovissimo Torqeedo Travel 903, che per loro è sinonimo di efficienza ed autonomia. Ciò che ha sorpreso fortemente la coppia è la possibilità di rimuovere in pochi secondi la batteria di bordo per poi ricaricarla a casa. 

Da 10 anni usano il loro motore Torqeedo per salpare e attraccare, al fine di godersi la loro barca liberamente anche quando non c’è vento, soprattutto per muoversi in totale assenza di rumore. Dettaglio da non sottovalutare per loro che spesso si sono trovati a viaggiare per 5-6 ore con un motore entrobordo diesel. E in quel caso il rumore è stato per loro un vero ostacolo, insieme all’odore dei gas di scarico.

Il Travel 903 si ripone con pochi semplici passaggi.


Per un futuro sempre più elettrico

È indiscutibile che l’augurio di molti diportisti sia quello che i motori elettrici diventino sempre più comuni, anche per yacht più grandi. Al momento una cosa è certa: viste le ottime risposte ottenute, nel prossimo viaggio la coppia porterà il loro Travel, in modo da poter fare affidamento su uno strumento che per loro è diventato irrinunciabile. Anche in termini di manutenzione, come ha sottolineato Ludwig. 

Torqeedo ha saputo fare importanti aggiornamenti e cambiamenti con la serie Travel e il nuovo 903, come testimonia l’esperienza diretta di questa normalissima coppia. Ma non è la prima, e sicuramente non sarà l’ultima ad apprezzarne le qualità.




Articoli correlati