Deutz Italy ha vinto la sua ennesima scommessa, andando a completare il processo di revisione totale di uno dei due motori principali Niigata 8L28HX, in soli 20 giorni di lavoro. Ora l’obiettivo è quello di agire anche sul secondo motore, chiamando in causa un team composto da 6 tecnici, pronti a concentrarsi su più attività.
Pensiamo allo smontaggio completo della parte alta del motore, ma anche alla revisione in loco di testate complete. Si passerà poi al controllo di iniettori, pompe iniezione, pistoni, camicie, bielle, scambiatore aria/acqua e alle pompe acqua ed olio. Infine, non potrà mancare la sostituzione di tutti i componenti di usura, come i cuscinetti di banco e di tutti gli ingranaggi di distribuzione.
Perché è così importante il processo di revisione?
Il processo di revisione di un motore nautico è una delle pagine più importanti per rispettare la manutenzione di una barca, a prescindere dal modello e dalla tipologia. Nella maggior parte dei casi si consiglia sempre di effettuare una prima revisione annuale su qualsiasi tipo di motore al fine di accertarsi che le parti e componenti di ogni motore siano state sostituite o funzionino a dovere.
Lavorando sul primo motore Niigata 8L28HX, che aveva raggiunto le ore limite (circa 30.000), il Service di Deutz Italy ha completato il programma di manutenzione standard, andando a sostituire tutti i componenti soggetti ad usura, al fine di riportare il motore alle caratteristiche e prestazioni originarie.
Per quanto riguarda il primo motore, ciò che si è ottenuto al termine della lavorazione è il ripristino di un motore che trova applicazione comunemente nel settore marino (supply Vessel, rimorchiatori), come motori principali, o motori da generazione di corrente. Nell’ambito terrestre vengono utilizzati, abbinati ad alternatori, come generatori di corrente.
Bisogna considerare che…
Tutte le barche che hanno offerto il loro servizio per molte ore, e quindi sono sottoposte a viaggi intensi (per le ore totali di navigazione), dovranno essere controllate con la giusta frequenza. Le componenti, infatti, tendono a consumarsi di più e con maggior facilità.
Ma questo discorso deve essere esteso anche alle imbarcazioni che restano ferme a lungo: dovranno essere sottoposte a manutenzione, in quanto i diversi depositi di sporco possono causare altre problematiche nel funzionamento. Pensiamo per esempio all’irrigidimento di parti in gomma che hanno un ruolo chiave.
E per quanto riguarda il secondo motore Niigata 8L28HX?
L’intenzione di Deutz Italy è dunque di ripetere il successo ottenuto con la revisione del primo motore per massimizzare le prestazioni del secondo motore Niigata 8L28HX. Tra la revisione del primo e quella del secondo motore sono passati circa 3 mesi, e si potrà agire per riuscire a riportare il motore “a nuovo”, con caratteristiche e prestazioni ottimali.
Ma per capire quali saranno i risultati finali bisognerà attendere l’apertura pratica del motore stesso.
Che impatto hanno le altre componenti sulle performance della nave?
Deutz Italy lavora per ridurre i tempi di fermo della nave, e i costi per l’armatore, individuando una squadra adeguata di persone, con un supervisore esperto. Quest’ultimo è considerato capace di coordinare adeguatamente i lavori, riducendo i tempi, cosiddetti, morti. E visto che abbiamo parlato di fermo nave, è opportuno fare un’ulteriore precisazione.
Ogni giorno risparmiato, è un giorno in meno di fermo nave, ed è un giorno di noleggio / lavoro in più che porta nelle casse dell’armatore migliaia di euro.
Nuovi obiettivi con l’occhio rivolto verso una navigazione sempre più sostenibile
Dietro a ogni nuova attività c’è un obiettivo centrale: riuscire ad aumentare il concetto di sostenibilità applicato al settore nautico.
Navigare in modo sostenibile significa, come in tutti gli altri ambiti, efficientamento energetico, risparmio e riduzione dei fattori inquinanti. Nel breve futuro si passerà sempre di più a motori Dual Fuel (diesel/gas) e ad ammonia, ma per questo argomento così ricco e complesso c’è ancora tanto lavoro da fare.