Home » CAPTN e la rete per il trasporto pubblico di nuova generazione sull’acqua

CAPTN e la rete per il trasporto pubblico di nuova generazione sull’acqua

da xBJ1R439wX

CAPTN, sembra una parola scritta in modo errato, ma in realtà è una sigla che sa di futuro e di innovazione. CAPTN significa Clean Autonomous Public Transport Network, che tradotto letteralmente vuol dire “rete autonoma e pulita di trasporto pubblico”. Si tratta di un consorzio di ricerca pubblico-privato che sta operando nella città portuale tedesca di Kiel. Ed è da qui che tutto ha avuto inizio, partendo da un quesito tutt’altro che semplice: come si può rendere più sano e pulito il sistema di trasporto pubblico senza rinunciare alla facilità di utilizzo?

Dietro questo progetto c’è un’importante collaborazione con Torqeedo, scelta proprio per puntare sulla tecnologia e sulla propulsione elettrica pulita, per la nave da ricerca MV “Wavelab”. Secondo le prime stime, sembra che questo catamarano sia pronto per iniziare a registrare dati per aiutare a strutturare una vera e propria rete di traghetti elettrici e autonomi. L’idea è quella di fare del CAPTN l’istituzione stessa di un sistema che colleghi tutti i mezzi di trasporto pubblico.


Il presente è a Kiel, il futuro è nelle acque del mondo intero

Lo scorso 22 febbraio 2023 è stata avviata la grande iniziativa che permette a CAPTN di iniziare a ottenere una serie di risposte in fase di test per la navigazione autonoma.

Come detto, il presente di questo progetto è sicuramente legato a una realtà come quella di Kiel, che è una città costruita vicino all’acqua, ma l’obiettivo è di espandersi nel mondo per rendere questo sistema di mobilità urbana aperto a tutti. Questa città vive di un’importante cultura marittima e i suoi fiumi, le sue coste sono parte integrante di tantissime attività, tra cui il trasporto merci, le zone di pesca e ovviamente il trasporto pubblico.

Battesimo del Wavelab. Crediti: CAPTN

Torqeedo ha abbracciato questa iniziativa fornendo 2 propulsori orientabili Deep Blue da 50 kW e 8 batterie agli ioni di litio Deep Blue con una capacità totale di 320 kWh. Grazie a ben 4 batterie Power 24-3500 si può alimentare il sistema di bordo a 24V, che viene arricchito con un caricabatterie rapido da 22kW, un convertitore DC/DC e un convertitore DC/AC.


Rendering del sistema di propulsione orientabile Dual Deep Blue 50

A parlare di mobilità urbana è il CEO di Torqeedo Fabian Bez: 

“Il trasporto pubblico in acqua offre flessibilità ai pianificatori della mobilità urbana. Strade, tunnel e ponti occupano spazio e rimangono dove vengono costruiti, ma i taxi in acqua e i traghetti possono spostarsi dove servono per soddisfare la domanda del mercato. Man mano che le città diventano più popolose e più connesse, questo tipo di capacità di risposta rapida si dimostrerà sempre più prezioso”.


CAPTN è un obiettivo di tutti

Torqeedo ha partecipato con orgoglio al progetto con l’alimentazione della nave MV “Wavelab”, sostenendo lo sviluppo di un trasporto pubblico completamente autonomo. Ma questa non è la sola parte centrale di questo programma.

Dietro all’effettivo avvio del catamarano troviamo il Centro di ricerca e sviluppo dell’Università di Scienze applicate di Kiel, che è parte del progetto. La nave misura 21 metri per otto metri di larghezza e segna l’inizio di un viaggio decisivo verso il futuro della nuova mobilità. Difficile ancora dirlo, ma presto (molto presto) la nave potrà offrire tutte le sue risposte durante la fase di ricerca iniziale. 

Inoltre il progetto CAPTN sta lavorando anche in fase di sviluppo delle tecnologie abilitanti per il trasporto urbano sostenibile, come la rete 5G per collegare i traghetti autonomi. Si tratta di un plus per ottimizzare la logistica portuale e da sfruttare in modo ottimizzato in futuro. Infine CAPTN sta anche lavorando sull’energia rinnovabile per usi marittimi, oltre a voler fare il possibile per sfruttare l’intelligenza artificiale nell’elaborazione e nella raccolta dei dati ottenuti rispetto al traffico, così da avere sempre una situazione in tempo reale.


Articoli correlati